Perché la sua malinconia pare un nastro leggero che ci avvolga nella luce tiepida del tramonto e ci culli e ci addormenti, benché si conosca a menadito la sua natura di veleno persistente.
Sara di notte
Perché ogni sua pagina mi ricorda Parigi, anche se il racconto si svolge in un’altra zona della Francia.
Caterina
Perché non possiamo mai dimenticare la gioventù povera che cammina, sopravvive, cerca la verità, ama e si nasconde nei suoi romanzi, e sempre vorremmo consolarla.
D&L
Perché mi piace il suo stile, al tempo stesso rapido e forte. Perché mi piacciono le sue trame, sempre sorprendenti e malinconiche. Perché mi addolorano i suoi personaggi, cattivi, perdenti, a volte ignobili sempre credibili. Perché leggendolo mi sembra di ascoltare le canzoni di De Andrè che celebravano i “delitti di paese” e “gli amori ciechi”. Perché è sempre bello perdersi tra le strade e i bistrot di Parigi.
Quello di Anarres
Perché dietro la sua lingua semplice si aprono voragini di complessità emotiva, e ogni volta che termino un suo romanzo continuo a stupirmene e ad ammirare questo grande scrittore.
Quasthoff
Fra i libri di Patrick Modiano che abbiamo letto...
Sconosciute, Einaudi, 2000
I viali di circonvallazione, Bompiani, 2014
Primavera da cani, Lantana, 2014
Perché tu non ti perda nel quartiere, Einaudi, 2015
Incidente notturno, Einaudi, 2016
Dora Bruder, Guanda, 1998
Nel caffè della gioventù perduta, Einaudi, 2010
Viaggio di nozze, Pickwick, 2016
Riduzione di pena, Lantana, 2011
Fiori di rovina, Lantana, 2012